Let’s clean up Europe: restituito nuovo spazio di socialità
COMUNICATO STAMPA
Pulisci ed educa al rispetto dell’ambiente!
Restituito ad alunni, genitori ed insegnati il cortile della scuola Pisacane
Operatori aderenti alla Rete Nazionale Operatori dell’Usato, volontari di Legambiente Lazio e comitato dei genitori della scuola Carlo Pisacane hanno aderito all’ ECUD (European Clean Up Day) e alla campagna Let’s Clean up Europe lanciata dalla Commissione Europea, dando vita ad un’azione di pulizia straordinaria del cortile della Scuola Primaria “Carlo Pisacane”, a Roma.
Per il secondo anno consecutivo, l’Associazione ambientalista Legambiente Lazio e gli Operatori dell’usato aderenti alla Rete ONU hanno dato vita ad un’azione di lotta al littering-l’abbandono di rifiuti- e di informazione ambientale nell’ambito del Let’s Clean up Europe Day, raccogliendo oltre 80 sacchi di sfalci e potature, circa 50 kg di materiali ferrosi e riutilizzato due strutture di sostegno ai canestri del campo da basket della scuola.
“Coinvolgere e mostrare ai più piccoli azioni pratiche volte al rispetto dell’ambiente è il modo migliore per rendere duraturo nel tempo il messaggio di tutela e conservazione del nostro ambiente naturale e degli spazi che ospitano le nostre attività quotidiane, in primo luogo la scuola”, hanno sottolineato i promotori dell’iniziativa.
“La parte più bella della mattinata che ci ha ripagato della fatica e del lavoro volontario messo a disposizione della comunità è stato il messaggio recapitatoci da una delle classi della scuola che recitava: “Bravi. Grazie vi vogliamo bene”, hanno aggiunto commossi i partecipanti all’iniziativa.
“La qualità della vita dei ragazzi passa obbligatoriamente da quella degli edifici scolastici – dichiara Roberto Scacchi Presidente di Legambiente Lazio, ed in questa giornata europea di pulizia è bello vedere coinvolti in un’azione concreta tanti bambini che, insieme ad insegnanti e volontari, si rimboccano le maniche per rendere più bello l’ambiente scolastico. A Roma poi c’è bisogno di creare occasioni ordinarie di smaltimento degli ingombranti nelle scuole e di recupero dei tanti rifiuti elettronici abbandonati, per educare i cittadini del domani al riuso, importante tassello di una nuova politica complessiva sui rifiuti, e realizzarlo fattivamente con azioni concrete”.
“L’abbandono dei rifiuti nell’ambiente, così come una loro gestione non corretta, ci rende più poveri e contribuisce ad abbassare il livello della qualità della vita. E’ per mancanza di risorse che le scuole sono spesso costrette a derogare da una corretta gestione delle proprie eccedenze, e quest’iniziativa vuole sensibilizzare i decisori politici anche su questo punto. Educare i più piccoli alle pratiche della riduzione della produzione dei rifiuti e del riuso sono gli obbiettivi che ci poniamo come operatori dell’usato per rendere il nostro Paese libero dal littering e al passo con le politiche europee”, ha sottolineato Antonio Conti, Portavoce della Rete ONU.
“Ringrazio i promotori dell’iniziativa per il lavoro importante che fanno e perché ci fanno anche da pungolo sul tema della manutenzione, del riuso e del riciclo che, dopo aver fatto partire la raccolta differenziata in tutta la città, sono la priorità dell’Amministrazione. Così si porterà a termine il processo di trasformazione del rifiuto in risorsa” ha sottolineato Estella Marino, Assessore all’Ambiente e Rifiuti di Roma Capitale, intervenuta all’iniziativa.
I rifiuti raccolti sono stati consegnati al livello stradale all’azienda di igiene ambientale AMA spa che ha messo a disposizione dell’iniziativa guanti, rastrelli, scope, sacchi e mezzi.
Rete O.N.U. (Rete Nazionale Operatori dell’Usato)
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(dal Lun al Ven ore 10-17)
3471217942